Un ritratto della madre

C’era pure un ritratto della madre
– di lei nessuno sa niente, s’affaccia a guardare con aria stranita,
rispunta tra le carte di una lite che il tempo non può più sedare.
Che suonava l’armonium nella chiesa lo ricorda qualcuno,
e che cantava
inni sacri alla gloria del Signore;
e si nutriva di letture bibliche, conversava con Sara e con Isacco, con Esaù che volle le lenticchie. E lottava con angeli, a sua volta.
Ai ragazzi insegnava l’alfabeto
e a far di conto.
Le diedero persino una medaglia con l’ef gie del re: c’era una volta…